L’appalto per la realizzazione del Sistema Tram Città di Palermo, oltre alla progettazione esecutiva ed alla realizzazione dell’intero sistema, comprendeva il servizio di Global Service del Materiale Rotabile e delle Infrastrutture realizzate per una durata di 4 anni.
Pertanto, ad avvenuta ultimazione delle opere, contestualmente all’avvio in esercizio della Tranvia di Palermo (30/12/2015), la medesima ATI aggiudicataria prendeva in gestione il servizio di Global Service fino alla fine dell’anno 2019, prorogato fino a giugno 2020.
Successivamente è stato messo in gara e affidato l’appalto dei servizi di Global Service del Sistema Tram, per ulteriori 4 anni da luglio 2020 fino a giugno 2024 con possibilità di proroga tecnica per un massimo di ulteriori 6 mesi cessanti a dicembre 2024.
L’appalto dei servizi in argomento sostanzialmente si configura come il naturale rinnovo del Global Service con una sostanziale differenza dovuta alla durata.
Infatti l’ormai prossima evoluzione con il significativo ampliamento del Sistema Tram cittadino, che sarà generata dall’appalto delle nuove linee tranviarie, determinerà dei notevoli cambiamenti nell’attuale Sistema tram a partire da gennaio 2026.
Questa è la condizione che ragionevolmente si prevede alla data di redazione del presente documento.
Dalla data sopraindicata, a meno di variazioni di pochi mesi, le circostanze che sopravverranno renderanno le prestazioni in appalto variabili in funzione dell’impatto sulle attuali linee tram che avranno i lavori suddetti.
Poiché anche la normativa che disciplina i sistemi di trasporto a guida vincolata subirà dei notevoli cambiamenti, questa stazione appaltante ritiene opportuno affidare i servizi in argomento per una durata di tre anni prorogabile fino ad un massimo di un ulteriore anno.
Ad ogni modo, poiché il predetto scenario di evoluzione non è prevedibile con certezza, questa stazione appaltante ritiene altresì opportuno prevedere la possibilità di parzializzare le prestazioni in appalto con la conseguente riduzione proporzionale del corrispettivo per l’appaltatore fino alla quota massima del quinto dell’importo contrattuale.
Il Comune di Palermo, tramite l’azienda AMAT, ha indetto una gara per l’affidamento del servizio di global service del sistema tramviario.
Questo appalto riguarda la manutenzione e la gestione delle infrastrutture e del materiale rotabile tramviario, con l’obiettivo di garantire un efficiente servizio di trasporto pubblico locale su ferro.
La gara è strutturata come una procedura aperta, che utilizza la piattaforma telematica per tutte le fasi del processo.
L’affidamento del servizio sarà basato sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata in termini di rapporto qualità-prezzo.
La documentazione di gara comprende il bando di gara, il disciplinare di gara e il capitolato speciale, accessibili gratuitamente sul sito istituzionale e sulla piattaforma telematica.
L’importo a base di gara è di € 12.120.900,00, con un valore complessivo stimato dell’appalto pari a € 17.832.873,44 al netto di IVA, includendo opzioni di proroga e somme disponibili per lavori straordinari.
La durata dell’appalto è fissata in tre anni, con possibili proroghe fino a dodici mesi.
Le date rilevanti del processo di gara sono le seguenti:
- Pubblicazione del Bando di Gara: 1 giugno 2024
- Termine per la Richiesta di Chiarimenti: 15 luglio 2024
- Risposte ai Chiarimenti: 22 luglio 2024
- Scadenza per la Presentazione delle Offerte: 31 luglio 2024
- Apertura delle Offerte: 7 agosto 2024
- Comunicazione dell’Aggiudicazione Provvisoria: 15 agosto 2024
- Conferma dell’Aggiudicazione Definitiva: 30 agosto 2024
Per partecipare alla gara, i concorrenti devono dimostrare di possedere i requisiti di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, e capacità tecnica e professionale.
Questi requisiti sono verificati tramite il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE).
Gli operatori devono inoltre essere iscritti nel Registro delle Imprese o in un equivalente registro professionale per le attività pertinenti.
L’aggiudicatario dovrà applicare i contratti collettivi nazionali e territoriali di settore, garantendo la stabilità occupazionale del personale impiegato nel contratto.
È richiesto l’assorbimento prioritario del personale già operante, assicurando le stesse tutele contrattuali.
Il responsabile unico del progetto è l’ing. Mario Salomone, mentre il responsabile del procedimento per la fase di affidamento è il sig. Carlo Ferlisi.
Questi referenti possono essere contattati per ulteriori chiarimenti e dettagli riguardanti la gara e le modalità di partecipazione.
Sempre ad accontentarsi delle alternative..
Sì poteva avere una vera metropolitana veloce che tagliava la città da una parte all’altra e invece si và avanti con la lentezza degli obsoleti tram. Il tram andava integrato alla metropolitana e al passante ferroviario per servire le zone periferiche.
Sono d’accordo. E pura follia ampliare le linee di tram.
@Peter
Lentezza e obsolescenza il tram? Dici davvero?
E poi mi chiedo ancora questa guerra tra tram e motropolitana?
Hai mai pensato che queste due opere possano convivere tra loro come avviene nel resto d’Europa?
Il problema sta in questa becera forma di politica che contrappone un opera rispetto ad un altra senza mia pensare che più opere diverse tra loro possono convivere per il bene della città, regione, nazione.
Che due coglioni sentire sempre sempre sempre gli stessi discorsi. Vi avevano promesso la MAL e infatti si vede come si sono mossi per fare mezzo passo in avanti per quella. Meno male che Orlando l’ha intortato buono ‘sto tram almeno si fanno un po’ di infrastrutture anziché picchiuliare e basta col benaltrismo.
#gi.ga se leggi bene l’ho scritto. Il tram va integrato alla mal. Il problema non è l’inutile guerra tra metro e tram. Il problema è puntare su una sola cosa. Tram e metro dovrebbero convivere tranquillamente a Palermo…
FF purtroppo nella vita non tutti la pensano al medesimo modo. Pazienza, ci tocca sentire anche discorsi che fanno girare le palline. È la vita. Personalmente non mi ha promesso nulla nessuno, e me ne sbatto se ci sarà solo il tram o la metro. Giro parecchio per l’Europa e mi muovo in maniera ben diversa da questa città. Se i mezzi a disposizione scarseggiano o non sono un minimo comodi, ripeto, un minimo, continuerò a muovermi con la mia bella macchinina… Distinti saluti
@Peter
Anche questo suo ultimo commento, che potrebbe sembrare a primo acchito superfluo e fuori dalle linee di pensiero di vuol bene a questa città, dà in realtà un enorme contributo al dibattito in corso.
Con pochissime parole è riuscito a tratteggiare il ritratto dello stereotipo del palermitano che sa apprezzare l’efficienza dei sistemi collaudati altrove ma trova assurdo ed innaturale che gli stessi possano essere adoperati a Palermo.
Audace ma di cosa parla?? Io giro parecchio, non so lei. apprezzo fuori le città dotate di sistemi funzionanti. Io non trovo assurdo che gli stessi possano essere adoperati. Gli stessi al momento non ci sono. Se dovessero esserci li utilizzerei allo stesso modo. Per ora c’è poco, e quando posso mi muovo anch’io col passante tranquillamente lasciando la bella macchinina a casa. Ma ci sono alcuni spostamenti, mi creda, che ad oggi sono quasi drammatici da fare coi mezzi di trasporto.. Se scrivo determinate cose è proprio perché vorrei una città un minimo più organizzata, visto che giro abbastanza e parlo con cognizione di causa. la mia speranza è proprio
quella di avere in futuro una città migliore. E forse pian pianino ci arriveremo.
Questo non è lo stereotipo del classico palermitano… Non dobbiamo essere superficiali nel rispondere..
Potrei pensare superficialmente che lei è il classico esempio del palermitano che si accontenta di quel poco che arriva e alzando le spallucce dice “”e vabbè, qui non siamo a Milano.. ringraziamo il cielo che abbiamo questo””…
@Peter
Avevo capito altro, me ne scuso..
@audace 👍😉